Brama, Ruggine, Diciassette ... Civil War

- Brama, ruggine, diciassette, alba, Homo, nove, benevolo, benvenuta, uno, vagone merci.
- Buongiorno soldato.
- Pronto ad obbedire.

Buscky Burnes | Brama Ruggine Diciassette

Così inizia Capitan America: Civil War, il film dei fratelli Anthony e Joe Russo che ha visto Capitan America e Iron Man scontrarsi in una battaglia fratricida tra paladini della giustizia. 

Si perché la giustizia, purtroppo, non sempre è un valore assoluto. Può essere vista da angolazioni diverse. Legge e giustizia possono non coincidere, poiché le leggi le fanno gli uomini e non sempre gli uomini fanno leggi giuste. 
L'ultimo film dei Marvel Studios inizia con le parole d'ordine, pronunciate in russo, riportate nell'incipit di questo post, che consentono al KGB di controllare la mente di Bucky Barnes, trasformandolo nello spietato killer chiamato il Soldato d'Inverno. Grande amico di Capitan America sin dalle origini del personaggio negli anni quaranta, suo compagno d'avventura e sua spalla, Bucky è creduto morto sin dalla seconda guerra mondiale. Non essere riuscito a salvare il suo giovane amico sarà un rimorso che perseguiterà Cap anche dopo il suo ritorno alla vita, quando viene ritrovato dagli Avengers, ibernato in un blocco di ghiaccio in fondo all'oceano. 

Avengers e Capitan America nei fumetti | Differenza fumetti vs film

Nei film della Marvel Studios (in particolare in Capitan America: il primo Vendicatore, del 2011) non sono gli Avengers che rinvengono il corpo ibernato di Cap, in quanto nell'universo cinematografico il gruppo si forma solo dopo il suo ritrovamento, ma è lo Shield di Nick Fury.
Qual'è il mio giudizio sull'ultima fatica dei Marvel Studios? Un ottimo film. Parte lento, ma negli scontri, sia quelli fisici che quelli psicologici, tra i vari personaggi che compongono una trama corale e polifonica, prende un ritmo serrato che diventa assolutamente piacevole da seguire. Se Capitan America è il protagonista principale della pellicola (che poi nei moderni film digitali di pellicola non ce n'è più), non sono da meno tutti gli altri caratteri che popolano la storia sceneggiata da Christopher Markus e Stephen McFeely, a iniziare naturalmente da un combattuto Iron Man, ottimamente interpretato dal sempre magistrale Robert Downey Jr, che si rivela l'ethos più interessante di tutto il racconto. Scrivere di più sul film rischierebbe di farmi sfuggire qualche spoiler, quindi evito di farlo. Solo una segnalazione per lui, il più amato dei personaggi Marvel: Spider-Man. Dopo le interpretazioni di Tobey Maguire e (secondo me quella migliore) di Andrew Garfield, sembrava che ci fosse ancora poco da dire al cinema sull'Arrampicamuri. Speravo di poter vedere un altro The Amazing Spider-Man con la regia di Marc Webb (un cognome un destino), invece la Columbia Pictures ha deciso di lasciare il personaggio completamente nelle mani dei Marvel Studios che faranno partire un nuovo reboot del personaggio.

Il nuovo Uomo Ragno, interpretato Tom Holland, che appare per la prima volta in questo Capitan America: Civil War, è stata una piacevole sorpresa.

Le poche scene che lo hanno interessato hanno mostrato un personaggio assolutamente aderente al carattere brillante e irriverente disegnato da Stan Lee (soggetto) e John Romita Sr. (disegni) e che io preferisco rispetto a quello originale di Steve Ditko.
Ritorniamo a Civil War e al Soldato d'Inverno. Bucky Barnes non è in realtà morto, Ma anche su questo punto fumetti e film ci presentano due storie diverse, Il racconto originale, quello dei fumetti, vede morire Bucky nello stesso episodio in cui Capitan America precipita nelle fredde acque del mare Artico, dopo aver sventato un ultimo tentativo del Barone Zemo e del Teschio Rosso di far terminare la  seconda guerra mondiale a favore delle potenze dell'Asse. 

Storytelling e linguaggi | Differenze tra fumetti e cinema

Entrambi gli eroi saltano su un aereo-missile sperimentale progettato da Zemo per distruggere Londra. Cap e Bucky riescono ad evitare il disastro, ma mentre il supereroe perde la presa e precipita nell'oceano (dove rimarrà ibernato fino ai giorni nostri), il suo aiutante esplode insieme all'aereo-missile. Tutti lo credono morto. Il corpo di Barnes viene ritrovato da un sommergibile russo. Il ragazzo è gravemente ferito, ha perso un braccio, ma non è morto. I sovietici credono che anche Bucky Barnes sia stato potenziato con il siero del supersoldato come Steve Rogers, alias Capitan America, ma scoprono che non è così. I russi speravano infatti di poter trovare il siero nel sangue di Barnes e sintetizzarlo per utilizzarlo sui proprio militari. Comunque si prendono cura di Bucky, gli impiantano un braccio cibernetico, per sostituire quello perso nell'esplosione, e lo trasformano nello spietato killer noto con il nome del Soldato d'Inverno, facendogli il lavaggio del cervello. I russi tengono il ragazzo in animazione sospesa, svegliandolo solo per fargli svolgere le missioni più delicate. In questo modo Bucky invecchia molto lentamente e quanto incontra nuovamente Capitan America sono praticamente coetanei (durante la seconda guerra mondiale Bucky era poco più di un adolescente e quindi era più giovane di Steve Rogers, che era invece un giovane adulto).
Nell'universo cinematografico Bucky muore invece precipitando da un treno in corsa in un profondo burrone, molto prima della scomparsa di Capitan America nell'oceano Atlantico. L'effetto su Steve Rogers sarà identico a quello raccontato nei fumetti, con l'eroe che non riesce a perdonarsi di non essere riuscito a salvare il suo amico (anche se nel film Capitan America: il primo Vendicatore, Bucky già durante la II guerra mondiale non è più giovane di Rogers come nei fumetti). 

Molte altre sono le differenze tra la storia raccontata nel film e il fumetto originale Civil War di Mark Millar. 

Nel film tutto si scatena dagli eventi raccontati in Avengers: the age of Ultron, con la distruzione della città di Sokovia, e da un attentato attribuito dalle autorità al Soldato d'Inverno. Nel fumetto l'origine dello scontro tra la fazione di Capitan America e quella di Iron Man ha inizio da un reality show. E' una trasmissione televisiva i cui protagonisti sono un gruppo di giovani supereroi, i New Warriors, ripresi in diretta mentre combattono il crimine. Mentre si trovano nella piccola cittadina di Stamford si imbattono in alcuni supercriminali che tentano di catturare. Tutti capiscono che non sono i normali malviventi in cui si erano imbattuti fino a quel momento, ma vedono la situazione come un'ottima opportunità per alzare lo share del loro show. I giovani eroi sembrano avere la meglio, ma tra i vilain c'è il pericolosissimo Nitro. Il criminale, per evitare di essere catturato scatena il suo potere, quello di esplodere senza autodistruggersi. La tremenda deflagrazione, in una zona densamente abitata, oltre ad uccidere i giovani New Warriors (a eccezione di Speedball), provoca oltre 600 morti, tra cui 60 bambini di una scuola elementare adiacente agli scontri. Tutto viene seguito in diretta TV dal pubblico americano. La protesta che ne segue fa si che il governo statunitense reagisca chiedendo a tutti i superumani di registrarsi dichiarando i propri poteri ed identità per rimanere sotto lo stretto controllo delle autorità. La nuova legge emanata in tempi record dal congresso prende il nome di ARS (Atto di Registrazione dei Superumani). 


Marvel Civil War


Iron Man e i suoi si schierano dalla parte del governo e dello Shield, Capitan America si mette a capo di un manipolo di supereroi ribelli che si fanno chiamare i Vendicatori Segreti (Secret Avengers).

Nel film non esiste l'ARS ma solo i cosiddetti accordi di Sokovia che stabiliscono che  i supereroi (solo quelli buoni, mentre l'ARS riguardava chiunque fosse dotato di superpoteri) devono mettersi sotto il controllo di un ente governativo internazionale.
A questo punto occorre fare una precisazione importante: Civil War non è semplicemente una graphic novel, ma un cross-over che coinvolge tutte le testate degli albi a fumetti della Marvel. La storia quindi si sviluppa sugli albi dedicati a Spider-Man, a Capitan America, Iron Man, X-Men, Avengers, i Fantastici Quattro e così via. Quindi, rispetto al film consente di creare un universo complesso e multilineare, raccontato con diversi punti di vista, difficilmente rappresentabile in un unico film (probabilmente una serie televisiva avrebbe potuto meglio rappresentare l'intera narrazione, senza raggiungere comunque ciò che è stato i grado di fare il crossover originale nella sua interezza).
Tra film e fumetti, proprio per semplificare la storia, anche i due schieramenti non coincidono esattamente e soprattutto al cinema vede partecipare molti meno personaggi di quanti invece è possibile vedere nelle vignette del crossover (ma anche nella graphic novel principale scritta da Millar). 
Al cinema dalla parte Iron Man  e del governo si schierano il fedele amico di Tony Stark, Rhodey Rhodes, che indossa l'armatura di War Machine, Vedova Nera, Visione, Pantera Nera e Spider Man. Con Cap troviamo il Soldato d'Inverno, Scarlet, Occhio di Falco, Falcon e Ant-Man. Nei fumetti le cose sono ben più complesse e gli schieramenti molto più ampi, perché la guerra civile coinvolge tutto l'universo Marvel, supereroi e villain. 



Nel film, per esempio non vengono citati gli X-Men, per una semplice questione di diritti (quelli dei mutanti sono ancora detenuti dalla 20th Century Fox e non fanno ancora parte del MCU, il Marvel Cinematic Universe). Anche nei fumetti gli X-Men non si schierano apertamente ma influenzano lo svolgimento dello scontro, benché siano reduci degli eventi della saga House of M che li ha praticamente ridotto la popolazione mutante da migliaia di individui a poche decine di eroi dotati ancora di superpoteri.

Protagonista di House of M è Scarlet: nel film non viene mai citato, ma nei fumetti, lei e suo fratello Quick Silver, che viene fatto morire in Age of Ultron, sono figli di Magneto. 

Scarlet esce devastata dagli eventi di House of M e scompare, così che non può prendere parte allo scontro, come invece avviene nel film. Nei fumetti Pantera Nera viene contattato da Reed Richards, Mr Fantastic, per schierarsi dalla parte dell'atto di registrazione, ma lui, a differenza del film, rifiuta di partecipare allo scontro perché non ritiene etico dare la caccia ad altri supereroi.

I Fantastici Quattro sono elementi centrali del mondo dei fumetti Marvel e non potevano mancare come protagonisti nella saga di Millar. 

Lo scontro creerà gravi disaccordi all'interno del più longevo gruppo di supereroi che porterà Sue Storm, la donna invisibile, a lasciare suo marito e a schierarsi con Capitan America. Reed è in pratica il leader dello schieramento governativo insieme a Iron Man e Hank Pym, l'Ant-man originale. Nel MCU Hank Pym è interpretato da Michael Douglas nel film  Ant-Man. A differenza dei fumetti, dove Hank è uno dei fondatori degli Avengers e loro coetaneo, nell'universo cinematografico è molto più anziano, è un coetaneo del padre di Tony Stark e cede il suo costume, e i suoi poteri, a Scott Lang. Anche nei fumetti, a un certo punto, Hank cede l'identità di Ant-Man / Giant-Man a Scott per vestire quelli del Calabrone. Ma nel Civil War di Mark Millar Pym ha ancora i poteri di Ant/Giant-Man e si schiera dalla parte di Iron Man anziché da quella di Capitan America come nel film.

Hank Pym Reed Richards Tony Stark

Reed, Hank e Tony sono le menti più brillanti del mondo Marvel. A loro si possono confrontare solo Bruce Banner, alias Hulk, esperto di livello mondiale delle radiazioni gamma, e Hank McCoy, alias Bestia degli X-Men, dalla parte dei buoni. Dalla parte dei villain, sono menti straordinarie Victor Van doom, alias il Dottor Destino, e Otto Octavius, alias il Dottor Octopus (oltre a un paio di scienziati pazzi dell'Hydra). Quindi da una parte le migliori menti dell'universo Marvel, dall'altra il cuore e il coraggio, sintetizzati dalla figura epica di Capitan America. Nei fumetti, infatti, si schierano dalla sua parte altri eroi caratterizzati da grande coraggio e cuore, come Daredevil, Luke Cage, Falcon, Hercules, Occhio di Falco, la Torcia Umana con la sorella Sue dei Fantastici Quattro e... Spider Man. Si proprio lui che nel film è invece schierato dalla parte di Iron Man. E' così inizialmente anche nel fumetto ma, successivamente, l'Arrampicamuri si rende conto che la parte che meglio lo rappresenta è quella di Cap.

Capitan America Daredevil Spider-Man

Nel fumetto Civil War di Mark Millar Spider-Man è già un uomo adulto, sposato con Mary Jane. Nel film non è così e non vedrete mai una delle scene storiche della recente storia dei fumetti Marvel. Una scena che farà svenire un inconsapevole J. Jonah Jameson.

Tony Stark convince Peter Parker a aderire all'atto di registrazione

Il fumetto è meglio del film? Secondo me si, ma sono due modi di raccontare diversi. Due linguaggi differenti, quelli del cinema e del fumetto, con necessità e vincoli che sono del tutto diversi. Capitan America: Civil War è un ottimo film e fare confronti con la storia originale non gli renderebbe i meriti che invece ha.

Poco dopo Civil War è uscito nelle sale italiane anche un altro film basato sugli eroi Marvel: X-Men - Apocalisse diretto da Bryan Singer. 

Anche in questo caso saranno inevitabili i confronti con la versione originale a fumetti. Singer ha finora dimostrato, anche nelle sue prove con i film basati sugli eroi della DC Comics, che il genere apocalittico gli è comunque particolarmente congeniale.


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